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L’OrSA si mobilita contro la chiusura del reparto di cardiochirurgia dell’ospedale di Taormina

E’’ ormai notizia diffusa che il prossimo 12 giugno per iniziativa del Governo Regionale sarà soppresso, per essere trasferito a Palermo, il centro di Eccellenza di Cardiochirurgia Pediatrica dell’’Ospedale S. Vincenzo di Taormina in convenzione con il Bambin Gesù di Roma. La reazione delle associazioni dei genitori che hanno manifestato contro l’’inspiegabile iniziativa, dovrebbe consegnare alla politica il polso di un territorio che ancora una volta si sente scippato dei diritti essenziali. Questa volta con l’’aggravante che a essere coinvolti sono i bambini, quelli meno fortunati.

Intanto sul versante occupazionale si perdono pezzi, in questi giorni saranno raggiunti da lettera di licenziamento i primi 10 lavoratori in forza alla Coop Service che si occupano di sanificazione e servizio ausiliario nel reparto, a cui potrebbero aggiungersi circa 60 unità fra medici e paramedici che ruotano intorno alla convenzione con il Bambin Gesù. <<E’’ paradossale -sostiene il sindacato autonomo OrSA- il modo in cui la politica siciliana che raramente riesce a risolvere le inefficienze si stia impegnando a smantellare un’eccellenza costata circa 11 milioni di euro che andrebbero vanificati, punto di riferimento di tutta la Sicilia e della Calabria, collocata in un territorio che ospita ogni anno anche un milione di turisti>>.

Ieri i 10 lavoratori della Coop Service, prossimi alla disoccupazione, sono stati ospitati dal Consiglio Comunale di Taormina che con un documento approvato senza distinzione di schieramento politico ha ufficializzato il forte NO alla soppressione della Cardiochirurgia Pediatrica. Nell’’occasione il Sindaco di Taormina, Eligio Giardina, ha invitato tutti i sindaci dell’’hinterland a compattarsi per la difesa di un reparto che ha ottenuto risultati eccellenti in una regione spesso agli onori della cronaca per episodi di mala sanità.

<<Sarebbe doveroso per il sindaco di Messina,Renato Accorinti -prosegue il sindacato OrSA-, accogliere la proposta del primo cittadino di Taormina e mettere a disposizione ogni strumento a tutela del diritto essenziale alla salute dei cittadini messinesi che sono fra i primi fruitori del centro in questione>>. Pertanto, i lavoratori a rischio occupazionale aderenti all’OrSA rinnovano la richiesta di audizione al Presidente Crocetta, all’assessore Gucciardi, alla 5^ commissione ARS-Lavoro e annunciano azioni di lotta sindacale al fianco delle associazioni dei genitori.

 

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