Sono 43 gli indagati dell’operazione denominata “Gotha 7” che il prossimo 17 dicembre dovranno comparire davanti al Giudice dell’udienza preliminare Salvatore Mastroeni nell’aula bunker del carcere di Messina Gazzi. Gotha 7 è la naturale prosecuzione della serie di inchieste antimafia che presero il via anni fa e mirate a smantellare la famiglia mafiosa dei barcellonesi. Lo scorso 24 gennaio le indagini portarono a 40 arresti, grazie anche ad ulteriori dichiarazioni dei collaboratori di giustizia.
Gotha 7 segue le precedenti operazioni di polizia e scaturisce dalle indagini condotte dalla Compagnia Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, dalla Sezione Anticrimine di Messina, dalla Squadra Mobile di Messina e dal Commissariato di Barcellona Pozzo di Gotto che hanno avuto originariamente a oggetto il riscontro delle dichiarazioni del capo mafia Carmelo D’Amico, tratto in arresto nel 2009 a seguito dell’operazione “Pozzo”, e di alcuni altri esponenti di spicco della stessa consorteria (tra cui i collaboratori di giustizia Salvatore Campisi, Franco Munafò e Alessio Alesci).
L’inchiesta, che colpisce vertici e affiliati alla fazione più ortodossa e militarmente organizzata della criminalità mafiosa della provincia peloritana, capace di documentate interlocuzioni con esponenti di cosa nostra palermitana e catanese, ha consentito, da un lato, di documentare come il sodalizio sia stato sistematicamente in grado di riorganizzare i propri assetti interni a seguito delle operazioni di polizia che, nell’ultimo decennio, ne hanno ripetutamente decimato le fila e, dall’altro, di fare piena luce su decine di episodi estorsivi, verificatisi nell’area tirrenica barcellonese tra il 1990 e il dicembre 2017, individuandone puntualmente mandanti ed esecutori materiali, soprattutto nel settore del commercio dell’ortofrutta. Di seguito i nomi dei 43 indagati che compariranno davanti al Gup:
Antonio Antonuccio 55 anni, Antonio Bellinvia 64, Santino Benvenga 26 anni, Tindaro Calabrese 45 anni, Gianni Calderone 35, Agostino Campisi 56, Francesca Cannuli 53, Domenico Chiofalo 33, Salvatore Chiofalo 25, Sebastiano Chiofalo 25, Alessandro Crisafulli 36, Antonino D’amico 40, Antonino De Luca Cardillo 36, Francesco Foti 77, Mariano Foto 48, Fabrizio Garofalo 48, Carmelo Giambo’ 47, Massimo Giardina 4, Ottavio Imbesi 47, Giuseppe Antonio Impala’ 54, Alessandro Maggio 31, Antonio Merlino 50, Francesco Carmelo Messina 71, Aurelio Micale 40, Agostino Milone 49, Carmela Milone 51, Filippo Milone 81, Domenico Giuseppe Molino 58, Massimiliano Munafò 49, Santino Napoli 68, Salvatore Piccolo 52, di Antonino Polito 46, Angelo Porcino 62, Giovanni Rao 57, Francesco Carmelo Salamone, Salvatore Santangelo 34, Carmelo Tindaro Scordino 55, Tindaro Santo Scordino 34, Sergio Spada 38, Antonino Giuseppe Treccarichi, Carmelo Salvatore Trifirò 46, Maurizio Trifirò 39 e Carmen Valenti 30.