Il Messina inizia il 2019 con una sconfitta che, alla vigilia, era più che prevedibile. Quando sono state diramate le formazioni, il gap tecnico tra le due formazioni era più che evidente e solo la voglia e la grinta potevano fare la differenza. Il Messina ci ha messo tanta buona volontà, ma dopo più di un’ora di gara, nel miglior momento dei giallorossi che si erano riversati in avanti, il Bari ha punito i Peloritani con due gol in quattro minuti, realizzati da Piovanello e Neglia. Poi non c’è stata più gara, anzi, sono stati i padroni di casa a rischiare di aumentare il proprio bottino in termini di gol con l’ex Pozzebon.
La prima occasione da gol la confeziona il Bari al 7’ con Brienza che, su punizione, colpisce un palo. Dopo quattro minuti risponde il Messina con Amadio, Marfella para senza problemi. Il Messina pressa alto e tenta di spezzare le trame di gioco dei galletti. Ma quando i padroni di casa hanno spazio diventano pericolosissimi, come è accaduto al 35’ con Floriano che porge un assist d’oro a Piovanello, ma il giovane attaccante sbaglia il più facile dei gol. Dopo due minuti, Genevier -uno dei migliori in campo- mette i brividi sulla schiena dei baresi con un gran tiro che sfiora la traversa. L’ultima occasione della prima frazione è sui piedi di Brienza, ma la sfera termina alta sopra la traversa.
Nella ripresa il Messina entra in campo con la consapevolezza che potrebbe fare lo sgambetto alla capolista. Al 58’ Marfella esce a farfalle, ma Amadio non riesce ad approfittare della porta vuota. Sugli sviluppi di un corner calciato da Genevier, Biondi sfiora il gol di testa. Ancora Messina in avanti con Barbera che crossa bene per Janse, bella inzuccata dell’olandese che mette in difficoltà il portiere di casa. Anche stavolta, però, si ripete la regola del calcio: gol sbagliato, gol subito. Ed il Bari, infatti, si riversa in avanti, prima con Hamil e Lourencon para, poi con Simeri che salta Sambinha, mette in mezzo per Piovanello e stavolta il giovane attaccante insacca in rete: 1-0.
Il Messina incassa il colpo e dopo quattro minuti si fa infilare nuovamente, con una ripartenza micidiale confezionata dal solito Simeri e conclusa da Neglia: 2-0. Inizia la girandola dei cambi da una parte e dall’altra, ma il risultato non muta. Nel recupero, l’ex Pozzebon per poco non segna la terza rete, grazie ad un ottimo intervento dell’estremo difensore giallorosso. Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara, Bari batte Messina 2-0.
