L’Antitrust ha sanzionato con una maximulta i colossi dell’energia accusandoli di “pratiche aggressive nella fatturazione dei consumi“. Acea, Edison, Eni, Enel energia ed Enel servizio elettrico dovranno sborsare 14 milioni e mezzo di euro. L’Authority ha puntato il dito contro i “meccanismi di fatturazione e le ripetute richieste di pagamento per bollette non corrispondenti ai consumi reali, e agli ostacoli frapposti alla restituzione dei rimborsi”.