Avrà luogo domenica 27 gennaio alle 18 il debutto dello spettacolo concerto Traditori. Contro il ministro dei temporali nella Chiesa di Santa Maria Alemanna a Messina, in occasione del secondo appuntamento della sesta edizione di “Atto Unico. Scene di Vita. Vite di Scena”, rassegna teatrale prodotta da QA-QuasiAnonimaProduzioni, compagnia diretta da Auretta Sterrantino e presieduta da Vincenzo Quadarealla La pièce, ideata da Vincenzo Quadarella, vedrà lo stesso in veste di interprete vocale, narratore e cantautore, con Daniele Testa alla viola e violino. L’allestimento è di Valeria Mendolia; la produzione è la diciassettesima di QA-QuasiAnonimaProduzioni. Vincenzo Quadarella e Daniele Testa hanno già collaborato in una precedente opera di teatro-canzone dal titolo Asini tutti, dedicata anche in questo caso all’intellettuale “rimpianto post-mortem”. In questa occasione Daniele Testa ha accompagnato Vincenzo Quadarella in tutte le fasi della realizzazione e, oltre a essere presente negli spettacoli Erebo. Il lungo addio, Controluce. I suoni dell’ombra e Wunderkammer, insieme con Quadarella ha inciso il primo album della Casa delle Candele di Carta e lavorato ai brani dei successivi concept ancora inediti.
In linea con la introspettiva sul tema del tradimento, riflessione centrale della corrente edizione di Atto Unico, dichiara l’autore: “Lo spettacolo è un’ideale recita del rosario, sgranato a poco a poco, attraverso i misteri dolorosi che ci accompagneranno nei temi scelti dall’artista. Il ministro dei temporali è un uomo comune che si trova a gestire un potere su cui non ha alcun controllo. La domanda sorge spontanea e tormenta i pensatori da secoli: scegliere un élite che governi o optare per l’idea che la massa possa governare? Oligarchia o democrazia? Formazione politica o lobbies? E i nuovi mostri della politica italiana ed estera?”
Lo spettacolo sarà seguito da una tavola rotonda, organizzata in collaborazione con Naxos Legge, in cui si dibatterà con l’artista e il pubblico sulle tematiche sollevate durante lo spettacolo stesso. Interverranno insieme agli artisti: Fulvia Toscano, direttore artistico di Naxos Legge; Vincenza Di Vita, docente di drammaturgia, Università degli studi di Messina, critico teatrale, direttore dell’Osservatorio Critico di QA-QuasiAnonimaProduzioni; Giovanni Raffaele, professore di Storia Moderna, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università di Messina; Pier Luca Marzo, ricercatore in Sociologia Generale, docente di sociologia generale e sociologia dello Spettacolo, Dipartimento di Scienze cognitive, psicologiche, pedagogiche e degli studi culturali, Università di Messina.