Il corso sventrato dai lavori di recupero e riqualificazione e messa in sicurezza per la valorizzazione dell’asse turistico commerciale del Comune di Spadafora” 1° Stralcio, così come denominati, è un cantiere a cielo aperto che ha già rovinato il Natale ed affondato le speranze dei commercianti spadaforesi di recuperare le loro perdite di un ennesimo anno economicamente infausto. Ma i lavori sono fermi almeno da una settimana e non accennano a riprendere. E’ così che il consigliere del gruppo misto, Lillo Pistone, ha presentato oggi l’ennesima interrogazione a carattere d’urgenza ponendo le seguenti domande al sindaco di Spadafora per conoscere le reali problematiche che hanno determinato il blocco dei lavori:
1) I motivi della reiterata sospensione dei lavori;
2) Gli stati di avanzamento dei lavori (S.A.L.) ed i relativi pagamenti effettuati ed ancora da effettuare;
3) I tempi della ripresa e dell’ultimazione dei lavori;
4) Lo stato del mutuo a suo tempo contratto per l’opera de qua (rate pagate e da pagare).
Lillo Pistone non si è fermato all’interrogazione: il consigliere ha infatti contattato direttamente la ditta che ha ricevuto in appalto i lavori relativi al Corso di Spadafora ed ha ricevuto una risposta sconcertante: “I lavori sarebbero fermi per il mancato pagamento da parte del Comune di Spadafora dei dovuti stati di avanzamento. La ditta ha dichiarato che sarebbe stato liquidato solo l’acconto relativo al momento dell’assegnazione lavori nel mese di aprile dello scorso anno”.
A margine dell’interrogazione il consigliere Pistone ricorda anche di aver espresso forte perplessità nei confronti del progetto stesso che prevede il confluire delle acque di scolo nella conduttura fognaria, viaggiando in un’unica conduttura.