Incredibile gara del Messina che riesce a rimontare un doppio svantaggio e asfalta la Turris 5-2. Alle reti di Vacca e Aliperta nel primo tempo, hanno risposto, nella ripresa, Catalano, Traditi, Ferrante, Marzullo e Arcidiacono.
Dopo l’incontro con i tifosi e con i vertici dell’Acr Messina, oggi il Sindaco De Luca, per la prima volta, ha assistito ad una gara al Franco Scoglio e ha sicuramente portato fortuna ai biancoscudati. I problemi del Messina non sono finiti, ma le vittorie fanno sempre bene, soprattutto al morale. E se queste arrivano con la seconda forza del campionato che la scorsa domenica ha battuto la corazzata Bari, sono sicuramente salutari.
Il Messina parte subito forte e, al primo giro d’orologio si rende subito pericoloso con Arcidiacono. Al 21’ un errore di Ba consente agli ospiti di approfittarne e di andare in vantaggio con Vacca: 0-1. Dopo sette minuti Janse atterra in area Celiento e l’arbitro assegna il penalty. Lo calcia Aliperta che realizza la rete del raddoppio: 0-2.
Nella ripresa Biagioni getta nella mischia Marzullo per alzare il baricentro della squadra. I biancoscudati entrano in campo con un piglio diverso e al 9’ Catalano, su punizione, accorcia le distanze: 1-2. Dopo soli due minuti, i padroni di casa raddrizzano la gara: inzuccata di Traditi su corner e la sfera gonfia la rete: 2-2. La Turris accusa il colpo, il Messina si ringalluzzisce e continua a confezionare azioni offensive. Il gol è nell’aria e arriva al 23’ con Ferrante che viene imbeccato benissimo da Catalano e sigla la rete del 3-2. I biancoscudati portano a compimento la remuntada, ma non si accontentano. Dopo quattro minuti, infatti, Cocimano serve Marzullo che si libera di un avversario, scaglia un bel diagonale rasoterra e trafigge Casolare: 4-2. In pieno recupero, al 50’, al termine di una ripartenza, Arcidiacono realizza la rete che chiude definitivamente la gara per 5-2.
In virtù della concomitante sconfitta odierna del Locri, adesso il Messina è a soli due punti dalla salvezza.
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