Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Il Città di Messina tira un sospiro di sollievo e, dopo due mesi di buio pesto, torna alla vittoria contro la Sancataldese, tirandosi fuori dalla zona play-out.
E’ tornata la “fame”, quella che sembrava smarrita appena due settimane fa e che aveva contraddistinto il Città di Messina fino a metà Dicembre.
E’ la vittoria della Società, dello staff tecnico e della squadra, sempre coesi nel respingere gli attacchi provenienti dall’esterno quando tutto girava male e grintosi nel festeggiare al triplice fischio del “Despar”.
Gira e rigira segna sempre Galesio, ancora su rigore dopo la rete inutile di Portici e poi Bonamonte: che giocatore!
Una vittoria importante come detto per la classifica, ottenuta senza Bombara, Bellopede, Nicosia, Costa e Cangemi, cinque potenziali titolari dello scacchiere peloritano.
Furnari ha confermato Landi tra i pali con la difesa tutta “over” composta da De Lucia, Berra (provvidenziale al rientro) e Fragane. Rispolverato Silvestri sull’out mancino, a destra nel 3-5-2 c’è Fofana, mentre il centrocampo viene affidato alla geometrie ed alla classe di Calcagno, Lorefice e Bonamonte. Galesio e Di Vincenzo in attacco.
CITTA’ DI MESSINA-SANCATALDESE 3-2
Marcatori: 9′ (rig.) Galesio, 40′ Bonamonte, 11′ st Gambino (S), 25′ st (aut.) Longo, 40′ st Gueye (S)
Città di Messina: Landi, Fofana, Silvestri, De Lucia, Berra, Fragapane, Lorefice (26′ st Quintoni), Calcagno, Galesio (29′ st Codagnone, Bonamonte (12′ st Miotto), Di Vincenzo (20′ st Santoro). A disp.: Berikashvili, Crucitti, Cannino, Princi, Argomenti. All.: Furnari
Sancataldese: Franza, Florio, Passanante (1′ st Lucarelli), Calabrese, Cossentino, Di Stefano, Bruno, Gianrusso (1′ st Longo), Gambino, Sessa (31′ st Sicurella), Costanzo (1′ st Gueye). A disp.: Giarratana, Mosca, Lacagnina. All.: Milanesio
Arbitro: Sanzo di Agrigento
Assistenti: Bennici e Bentivegna di Agrigento
Ammoniti: Cossentino (S), Galesio (CdM), Di Stefano (S), Calabrese (S), Longo (S), Bruno (S), Fofana (CdM).