“Chi è contro le importanti infrastrutture – e mi riferisco anche alla realizzazione di un normalissimo ponte, così come già ne esistono in tutto il mondo – chi è contro l’alta velocità, contro l’alta capacità, contro il potenziamento dei porti, le autostrade, gli aeroporti e le grandi infrastrutture in generale – rappresenta l’ignoranza assoluta di una minoranza ideologizzata che da sempre nell’Italia repubblicana e democratica ha fatto il male dei siciliani. Dobbiamo sottrarci alla mentalità statalista parassitaria ed assistenzialista alla quale hanno dato sempre forza pseudo intellettuali armati di teorie ed allarmismi sempre più fantasiosi utilizzati di volta in volta per fermare la reale crescita dell’economia”. Lo sostiene l’on. all’Ars Pino Galluzzo che poi aggiunge: “Oggi mentre le regioni del Nord auspicano più autonomismo per aumentare la loro capacità di sviluppo economico ed ammodernare sempre più il loro sistema infrastrutturale, in Sicilia ritorna a farsi vedere qualche reduce di minoranze fallimentari sempre pronte ad additare tutti e tutto in virtù di una presunta superiorità intellettuale. Questa volta basta, noi andiamo avanti. Il popolo del Sì è di gran lunga superiore in numero e in qualità. Non riuscirete ancora una volta ad alimentare la rassegnazione. Sì alle grandi infrastrutture al Sud, Sì al ponte”.