Prende il via domenica, con l’ottava edizione della “Festa della mietitura”, il ciclo 2016 del progetto “I sentieri del grano” promosso dall’associazione La Spiga. L’iniziativa è dedicata all’alimento principe della nostra alimentazione, il grano, e alla cultura che intorno ad esso si è sviluppata nei secoli. I costumi e i forti valori di un tempo, legati al lavoro, alla famiglia e alla religiosità. Nella contrada Landro di Gioiosa Marea si rivivrà quello che era un vero e proprio rito: la mietitura del grano fatta a mano, accompagnata da giochi, musica e canti.
I braccianti vestiranno con abiti tradizionali e utilizzeranno gli indumenti e gli strumenti propri per la falciatura del grano: grembiule e copribraccio di tela pesante, “canneddi” (protezioni per le dita fatte con le canne), falce. Il grano viene poi legato in fascine e ammucchiato per farlo asciugare fino al momento della trebbiatura. Come ogni anno non mancheranno i giochi popolari, il mercatino dei produttori locali, le passeggiate in mezzo alla natura e i canti della tradizione: la manifestazione sarà, infatti, arricchita con le musiche e le danze legate alla vita rurale, a cura del gruppo folk Il Meliuso di Gioiosa Marea.
Per un finale appetitoso, è prevista la degustazione della tradizionale “maccheronata” e di tutti i dolci in gara per il Dolce della Spiga. Quest’anno sarà anche possibile visitare il museo etnoantropologico realizzato in un antico palmento, che verrà inaugurato e aperto al pubblico proprio in questa occasione.
Dopo la festa della mietitura, domenica prossima 10 luglio, saranno mietuti i grani antichi coltivati a Gioiosa Guardia. In questa occasione sarà inaugurata la prima area attrezzata realizzata ai piedi del monte Meliuso per la fruizione del patrimonio naturalistico e storico. Nell’ampio “chianu i Galeuru”, inoltre, si svolgerà la seconda edizione del “Palio della Spiga”, una vera e propria gara di mietitura tra i rappresentanti della varie contrade gioiosane e dei comuni vicini.
I “Sentieri” si chiuderanno domenica 7 agosto con la trebbiatura delle spighe che avverrà sempre nell’antico sito di Gioiosa Guardia attraverso una vecchia trebbiatrice risalente alla prima metà del 1900 e il coinvolgimento di tutte le borgate vicine. Ogni appuntamento sarà caratterizzato dalla degustazione di prodotti locali.
L’iniziativa, portata avanti interamente grazie al volontariato e di carattere prettamente sociale, intende far rivivere le antiche tradizioni affinché possano diventare un volano di sviluppo per il territorio, rurale e non, a fini turistici, attraverso l’unione di natura, cultura, enogastronomia e artigianato locali.
Di seguito il programma di domenica 3 luglio 2016:
Dalle 16.30 rievocazione della mietitura del grano fatta a mano, come avveniva fino alla prima metà del 1900. I visitatori possono assistere e partecipare attivamente alla raccolta, indossando “canneddi” (protezioni per le dita fatte di canna), “fadali” (grembiule) e “fauci” (falce) e sotto la guida di mietitori esperti.
Alle 17.00 apertura del mercatino di prodotti tipici ed artigianali e dei giochi popolari.
Alle 20.00 degustazione della tradizionale “maccheronata” e dei dolci partecipanti alla gara del “Dolce della Spiga”.
A fine serata saranno premiati i vincitori della gara di dolci e, tra tutti gli intervenuti alla manifestazione, sarà sorteggiata una cena per 4 persone offerta da un agriturismo di Gioiosa Marea.