Il torrentello Caruso sorge nell’abitato di Santa Lucia ed è affluente del San Filippo. Nel tratto scoperto che affianca la strada che conduce all’omonimo svincolo all’altezza del rifornimento di benzina, si trova in condizioni disastrose per la foltissima vegetazione spontanea che copre tutto il letto del torrente ed, oltre a costiuire un pericolo, è davvero indecoroso.
La fitta vegetazione è un ostacolo dal punto di vista del deflusso delle acque meteoriche che, in caso di violenti acquazzoni è possibile che avvenga un innalzamento del livello delle acque con straripamento delle stesse. Ciò potrebbe provocare gravi situazioni di difficoltà per residenti e veicoli in transito che potrebbero essere travolte dall’impeto delle acque. Inoltre, la presenza della vegetazione spontanea con l’apporto del vento fa si che si creano ricettacoli di cartacce, plastica e spazzatura varia. Ovviamente questo crea una condizione igienico-sanitaria precaria, infatti é stata notata anche la presenza di zecche e di altri insetti pericolosi per l’uomo e gli animali, quindi potenziali focolai di infezioni per i residenti delle palazzine di S. Lucia prospicienti lo svincolo.
A tal proposito i consiglieri della II Circoscrizione Rosario Santoro e Giuseppe D’Angelo, hanno presentato una interrogazione urgente al Presidente Nuccio Zullo, affinché solleciti l’assessorato preposto, Messina Ambiente, la Protezione civile ognuno per le proprie competenze in modo da predisporre un intervento urgente, con l’apporto anche del Corpo Forestale ove possibile, della cui convenzione con il Comune tanto si parla, per bonificare il torrentello e metterlo in sicurezza sia dal punto di vista igienico-sanitario che dal punto di vista della protezione civile.
