Med Talk, personaggi nazionali e internazionali per raccontare il mondo del cibo mediterraneo

Un format ispirato ai noti TedTalk, diffusi in streaming. Una rassegna di storie di “food heroes” del mediterraneo che meritano di essere conosciute, aperte dal noto FoodTeller Nick Difino e concluse dal key note del professore Peter Klosse autore del libro “The Essence of Gastronomy: Understanding the Flavor of Foods and Beverages”. L’evento, svoltosi alla presenza del Rettore, prof. Pietro Navarra e di numerosi docenti dell’Ateneo, nell’ambito della Food Innovation Summer school, si è tenuto presso l’Anfiteatro della Cittadella sportiva universitaria.

Nel corso della serata sono intervenuti Semi Hakim (Turchia), uno chef con un background che si divide tra l’imprenditorialità sociale e iniziative per la valorizzazione della cultura del cibo in Turchia e nel Mediterraneo; Hamid El Bilali (Marocco / Italia), che ha iniziato la sua carriera di ricerca presso l’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari (IAMB) sul tema dell’agricoltura biologica, unendo le sue conoscenze in materia di agricoltura sostenibile e sviluppo rurale ed è diventato uno dei più autorevoli ricercatori del settore; Judit Manuel Martin (Catalogna / Spagna), con un Master in “Anthropology of a Sustainable world”, sta conducendo una ricerca etnografica finanziata dal Museo della Vita Rurale (L’Espluga de Francolí – Spagna) sui temi dell’agricoltura sostenibile e del paesaggio; Enrico Russino (Messina-Italia), co-fondatore di “Gli Aromi Sicilia”, una joint venture nata diciotto anni fa per amore della terra e dalla passione per le erbe medicinali e aromatiche con una produzione di oltre 200 varietà di piante differenti; Riccardo Damiano (Messina-Italia): CEO di Damiano Think Organic, pioniere e leader mondiale nella produzione di mandorle biologiche e oltre quaranta diversi prodotti venduti in tutto il mondo;Peter Klosse (Olanda), proprietario e direttore generale dell’Hotel Gastronomique De Echoput, creatore della teoria sulla classificazione del sapore e del vino e i suoi abbinamenti, ormai ampiamente diffusa. La sua ricerca è incentrata sulla gastronomia, basata sulla ricerca scientifica. Inoltre è anche l’inspirator dell’Accademia della Gastronomia.

La Food Innovation Summer School Mediterraneo nata grazie alla partnership tra il Future Food Institute di Bologna con l’Università di Messina e l’ERSU intende promuovere l’internazionalizzazione del nostro Ateneo, e si inquadra nelle attività di trasferimento tecnologico basato sull’innovazione collaborativa. L’obiettivo è quello di incentivare il “fare impresa” coniugando tecnologia, tradizione e multi-culturalità. Venticinque partecipanti tra i 25 e i 35 anni, provenienti da tutto il mondo sono  a Messina per condividere un’esperienza formativa unica e innovativa, con un focus specifico sull’ecosistema dell’agri-business del mediterraneo.

Ad affiancare i docenti di UniMe, numerosi colleghi a livello internazionale nonché imprese di successo. Le lezioni si svolgeranno fino al 24 luglio presso la Cittadella universitaria mentre le attività di laboratorio sono realizzate al PanLab.

 

ARTICOLI CORRELATI

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

SEGUICI SUI NOSTRI CANALI SOCIAL

6,704FansLike
537FollowersFollow
1,057FollowersFollow
spot_img

ULTIMI ARTICOLI