Messina sconfitto a Frosinone ma esce a testa alta, la squadra comincia a prendere forma

Amichevole di lusso per il Messina che ha incontrato il Frosinone, reduce dalla retrocessione dalla Serie A. Una gara che non ha ovviamente alcun valore sportivo, ma che ha già dato importanti indicazioni al tecnico Valerio Bertotto che ha messo in campo anche tre dei quattro nuovi acquisti ufficializzati a gara iniziata.

La società ha reso noto di avere acquisito il diritto delle prestazioni del portiere arrivato in prestito dal Chievo Matteo Brunelli, classe 1994, che oggi non ha preso parte alla gara. Hanno invece giocato un tempo a testa mostrando delle qualità davvero interessanti, il portiere Giovanni Russo, classe 1992 giunto a titolo definitivo dal Gallipoli e l’altro portiere arrivato dal San Marino a titolo definitivo, Andrea Dini, classe 1996, autore di due interventi pregevoli che hanno salvato la porta giallorossa. In campo oggi anche Luca Baldassin, centrocampista classe 1994, arrivato in prestito dal Chievo Verona. Negli ultimi 20 minuti di gara c’è stato spazio anche per Manuel Milinkovic e Demiro Pozzebon.

Il match è terminato 3-0 per i padroni di casa grazie alle reti di Ciofani, Dionisi e Paganini. Ma questo era pure scontato, vista la differenza di tasso tecnico in campo. L’aspetto interessantissimo, come confermato anche da mister Bertotto a fine gara, è che i giallorossi, dopo solo dieci giorni di ritiro, sanno già stare in campo ed hanno assimilato buona parte della mentalità del loro allenatore. E’ chiaro che servono ancora altri innesti di qualità, ma le premesse che il prossimo campionato potrà fare divertire i tifosi messinesi ci sono davvero tutte.

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