Un provvedimento di sequestro patrimoniale per “equivalente” per oltre 4 milioni di euro nei confronti di un imprenditore messinese, L. E. di 50 anni, indagato per reati tributari, è stato eseguito dai finanzieri della Guardia di Finanza di Milazzo. Il provvedimento è stato richiesto dalla Procura di Messina, a seguito di una complessa indagine economico-finanziaria su alcune imprese collegate alle società di una holding, gruppo imprenditoriale già quotato in borsa ed ora sospeso, che opera nella produzione e commercializzazione di imbarcazioni di lusso.
L’attività di polizia giudiziaria è stata sviluppata attraverso accertamenti e verifiche sulle operazioni gestionali delle numerose società che, seppur formalmente intestate a persone diverse, operavano nello stesso settore e nel medesimo contesto territoriale, ma soprattutto facevano riferimento ad un unico centro decisionale. L’esecuzione del decreto ha consentito il sequestro di quattro rapporti bancari, quote societarie di quattro imprese, sei veicoli, cinque immobili, un opificio industriale e quattro terreni.
L’operazione della Guardia di Finanza, si inquadra nella più ampia attività di contrasto all’illegalità fiscale e alla criminalità economico-finanziaria che sempre più mina le fondamenta dell’economia legale e degli operatori onesti, attraverso la sempre più incisiva aggressione dei patrimoni a tutela delle casse erariali.