Si è tenuta nel pomeriggio la riunione del comitato di sicurezza pubblica a cui hanno partecipato il sindaco Accorinti e gli assessori Cacciola e De Cola. La situazione che si e’ venuta a creare a Calatabiano, a seguito dell’incendio delle quattro tubazioni che costituiscono il bypass dell’acquedotto Fiumefreddo, è stata oggetto di attente riflessioni. In particolare sono state valutate tutte le conseguenze negative che potranno impattare sulla cittadinanza e concordate le iniziative per alleviare il disagio che l’interruzione della fornitura d’acqua comporterà. L’ Amam ha già delineato un programma di interventi che porteranno in breve tempo a ricostruire tre delle quattro tubazioni. I lavori per la ricostruzione di buona parte della prima tubazione sono stati già avviati e già nel pomeriggio di domani dovrebbero essere completati. La seconda tubazione dovrebbe essere sistemata entro la tarda serata di domani. La terza nella giornata di lunedì 25. Non appena ripristinate le tubazioni verranno immediatamente riaperte. Domani si avrà una apertura parziale di tre ore, alimentata dall’acqua che è ancora nei serbatoti di Amam, che ricevono anche dall’Alcantara. Bisognerà tenere conto che tra l’apertura della tubazione e l’arrivo dell’acqua a Messina trascorrono necessariamente diverse ore. Si prevede entro le 72 ore il ritorno alla normalità. Nel frattempo sono state avviate dagli organi competenti le indagini per stabilire le cause di un incendio che ha creato enormi disagi a tutta la cittadinanza.