Nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2016” la Capitaneria di Porto di Messina – Autorità Marittima dello Stretto ha avviato un’attività di repressione all’abusivismo demaniale perpetrato anche mediante l’apposizione di corpi morti e gavitelli negli specchi acquei di competenza nel Comune di Messina. L’unità dipendente CP 734, coordinata dalla Sezione Operativa, ha rinvenuto 11 gavitelli che occupavano demanio marittimo senza alcun titolo concessorio. Tali oggetti sono stati quindi rimossi e sequestrati provvedendo immediatamente ad informare l’Autorità Giudiziaria. Nei prossimi giorni tale attività continuerà ed interesserà l’intero litorale messinese così da poter ridare alla pubblica fruizione gli specchi acquei abusivamente occupati.