E’ stata una notte sostanzialmente tranquilla, la prima senza scosse importanti, per i circa 2.500 sfollati del terremoto in Italia centrale, all’indomani della giornata del lutto e dei funerali solenni delle vittime marchigiane ad Ascoli Piceno. Il conto dei morti complessivo è stato rivisto a 290. Ad Amatrice, nel Reatino, restano ancora 14 persone da identificare, anche con l’esame del Dna.