Il “16° Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie” ha svoltato con l’impegnativa gara di Salina, la terza in programma della manifestazione nazionale Fidal organizzata dalla Polisportiva Europa; mancano adesso due appuntamenti agonistici alla conclusione dell’evento. A rendere ostica e selettiva la Rinella-Santa Marina Salina (14.5 km), oltre alla distanza, i circa 7 km di ascese, che hanno messo a dura prova i muscoli dei 120 partecipanti.
Il racconto tecnico ha fatto registrare i successi di Giuseppe Del Priore (Dinamo Sport), che ha centrato il tris di vittorie di fila, e della lombarda Paola Zaghi della Zeloforamagno, che è salita, invece, per la prima volta sul gradino più alto del podio eoliano. Del Priore, come sua abitudine, ha allungato fin dall’avvio, imponendo un ritmo insostenibile per i rivali. Si è imposto, così, in solitaria con il crono di 52’57”. Alle sue spalle, ottima prestazione dell’australiano Tony Russo, che è riuscito a limitare il distacco a 47” e battere in volata Davide Boroni (San Rocchino). Quarto Emanuele Marchi (Atletica Villanuova ‘70), quinto Flavio Monteruccioli (Avis Castel San Pietro), sesto Luigi Guidetti (Corradini Rubiera), settimo Fausto Barbieri (Gabbi Bologna) e ottavo Valerio Facciolo dell’Euroatletica 2002. Nono Giovanni Mangiò (Stilelibero) in 1h01’34”, migliore dei siciliani. In classifica generale, Del Priore è in testa con quasi 2’ su Boroni.
Più sorprendente è stato l’epilogo tra le donne. La Zaghi ha rimesso, infatti, in discussione l’esito dell’intero “Giro” grazie all’affermazione ottenuta con il tempo di 1h07”10. Piazza d’onore per Meri Mucci (Castello Firenze), attardata di 38”, che ha preceduto Valentina Gualandi (Podistica Pontelungo). A seguire sono giunte: Eva Neznama (Atletica Villanuova ‘70), Roberta Lodesani (Corradini Rubiera), Francesca Colafati (Fidippide Messina), Roberta Ponticelli (Podistica Torino) e Federica Dragoni della Cesena Road Runners. Nella graduatoria complessiva, la Gualandi dovrà gestire ora un risicato vantaggio di 14” e 25” rispettivamente su Zaghi e Mucci.
Al termine della corsa, podisti ed accompagnatori si sono goduti un gradito ristoro. Oggi meritato riposo per tutti, che precederà il secondo trasferimento di venerdì a Lipari, con il caratteristico circuito nel centro cittadino (5.650 metri).