Non basta la buona prestazione del Messina, Mazzeo cecchino punisce i giallorossi

Alla vigilia della partita, una sconfitta contro la corazzata Foggia, da oggi anche capolista, poteva essere preventivata, ma da ciò che si è visto in campo al Franco Scoglio, si può tranquillamente affermare che il Messina non meritava affatto la sconfitta per quanto ha fatto vedere in campo e per le occasioni create. Ha impressionato la concentrazione di tutti i giocatori di Sasà Marra che hanno interpretato la gara come l’ha preparata durante i giorni che l’hanno preceduta. Il tecnico a microfoni spenti dopo la conferenza stampa ha spiegato, nei mimini dettagli, ai giornalisti come pensava di affrontare il Foggia per potergli far male. In campo si è visto tutto ciò che lui aveva descritto e questo, è giusto dirlo, è sì merito suo, ma anche di calciatori che non si sono mai risparmiati, hanno aggredito sempre l’avversario, spesso raddoppiando le marcature, hanno cercato di non sprecare palloni e di costruire azioni palla a terra, senza alcun timore reverenziale nei confronti dell’avversario che, sulla carta, era nettamente superiore al Messina. Alla fine la differenza l’hanno fatta quei singoli che possono cambiare l’inerzia di una gara in qualsiasi momento. E questo è il caso di Fabio Mazzeo che ha siglato una doppietta decisiva. L’attaccante foggiano ha segnato la prima rete al 6′ del primo tempo, fiondandosi su un cross basso di Angelo come solo gli attaccanti di razza riescono a fare. Il Messina, per fortuna, non si è scomposto ed ha cominciato a macinare gioco fino al 24′, quando Pozzebon, servito magistralmente in area con un delizioso tocco di esterno destro di Milinkovic trafigge Guarna con un diagonale angolatissimo. La prima frazione di gioco si chiude sul risultato di 1-1. Nella ripresa ci si aspettava un Foggia all’arrembaggio alla ricerca del gol della vittoria, ma il Messina non ha lasciato respirare i “diavoli” che hanno faticato tantissimo sul rettangolo verde del Franco Scoglio. Ma nel momento in cui i padroni di casa stavano esprimendo il meglio, però, arriva il raddoppio dei foggiani, sempre ad opera di Mazzeo che approfitta di una distrazione della difesa giallorossa, si fionda come un falco sulla sfera e segna la rete del 2-1. I giallorossi, anche stavolta non si scompongono e non perdono la testa, riescono a ragionare e costruire azioni degne di nota. Il Messina fino alla fine ci crede ed allo scadere del terzo minuto di recupero, Maccarrone raccoglie in area un cross di Milinkovic, tira una bordata da breve distanza, a botta sicura, ma Guarna compie un vero e proprio miracolo salvando porta e risultato. Arriva il triplice fischio dell’arbitro che sancisce la vittoria del Foggia, ma il Messina non meritava la sconfitta e dovrà far tesoro di questa ottima prestazione per il proseguo del campionato.