L’attrice ha affermato che l’ospedale necessita di personale specializzato e e strumenti
Anche Maria Grazia Cucinotta è in prima linea per “salvare” l’ospedale delle Eolie. “Condivido – dice – con i 15.000 cittadini delle Isole Eolie l’esigenza di garantire il diritto alla salute e alla sacratalità della vita assicurando un adeguato servizio sanitario”.
La vicenda dell’ospedale eoliano è davvero tribolata. Le donne del posto devono recarsi altrove per partorire ma la situazione, col tempo, non è affatto migliorata, anzi adesso si rischia la totale chiusura.
L’attrice messinese si è rivolta al presidente della Regione Nello Musumeci e all’assessore regionale della sanità Ruggero Razza. “Mi rivolgo a voi – ha detto – perché possiate assicurare insieme a tutte le forze politiche e governative il diritto alla salute di tutti i cittadini. Lasciare aperto un ospedale – ha concluso – e non fornire personale specializzato e strumentazione necessaria è una mancanza di rispetto per la vita”.