Il Regolamento comunale prevede che i rifiuti derivanti da uffici e locali di enti economici e non economici, pubblici e privati, istituzioni culturali, politiche, religiose, assistenziali, sportive e ricreative e da “servizi scolastici e loro pertinenze, siano assimilati ai rifiuti urbani. A breve saranno adottate numerose limitazioni dei giorni e degli orari di conferimento dei rifiuti, indirizzati genericamente a tutte le utenze. Al momento non è stata prevista alcuna deroga o disciplina speciale per i rifiuti urbani provenienti da “uffici e locali di enti economici e non economici, pubblici e privati, istituzioni culturali, politiche, religiose, assistenziali, sportive e ricreative” e da “servizi scolastici e loro pertinenze”, nonostante tali attività di pubblico interesse abbiano di norma orari incompatibili con il conferimento serale, essendo prevalentemente attivi in orario mattutino/diurno.
Pertanto i consiglieri Paolo Barbera e Alessio Mancuso, rispettivamente della V e IV Circoscrizione, hanno presentato una interrogazione all’assessore Ialacqua per sapere:
Se sia stato previsto o sia intendimento dell’Amministrazione adottare una disciplina in deroga o speciale per il conferimento dei rifiuti urbani provenienti da “uffici e locali di enti economici e non economici, pubblici e privati, istituzioni culturali, politiche, religiose, assistenziali, sportive e ricreative” e da “servizi scolastici e loro pertinenze”, ammettendo ad esempio orari mattutini o pomeridiani o prevedendo la raccolta porta a porta durante gli orari di apertura;
Se al momento risulti l’elevazione di provvedimenti sanzionatori nei confronti di “uffici e locali di enti economici e non economici, pubblici e privati, istituzioni culturali, politiche, religiose, assistenziali, sportive e ricreative” e di “servizi scolastici e loro pertinenze”.