Sono state rinvenute 153 piante di marijuana di altezza variabile tra il metro e i due metri
L’attività di coltivazione della marijuana, e il conseguente business, è stata interrotta dai Carabinieri di Tremestieri. Il militari hanno arrestato due persone, padre e figlio, e sequestrato numerose piante di cannabis e marijuana pronta per essere smerciata.
Nei giorni scorsi, i Carabinieri insieme ai colleghi dei Cacciatori di Sicilia avevano notato nei giorni scorsi un insolito via vai nei pressi di un terreno. Dopo un lungo appostamento, i Carabinieri hanno sorpreso il 75enne e il figlio 29enne, anch’egli noto alle forze dell’ordine, mentre irrigavano la marijuana. In particolare sono state rinvenute 153 piante di marijuana di altezza variabile tra il metro e i due metri sparse nel terreno. Inoltre, all’interno di un edificio rurale, i militari dell’Arma rinvenuto un ulteriore pianta di marijuana già essiccata e, riposta su un tavolo. Trovata anche 1 kg. circa di marijuana già pronta per esser ceduta oltre a sostanze fertilizzanti per l’irrigazione della piantagione.
Le piante e tutta la sostanza stupefacente sono state sottoposte a sequestro ed inviate ai Carabinieri del Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio.
Padre e figlio sono stati arrestati, in flagranza di reato, per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I due sono stati tradotti presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida.