La musica non cambia, Messina sconfitto anche a Pescara

Continua il mal di trasferta per il Messina, ma a preoccupare è la poca incisività in attacco

Anche oggi ci ritroviamo a raccontare l’ennesima partita “fotocopia” del Messina che ha messo voglia, buona volontà, impegno, ma senza concretizzare nulla. I ragazzi di Auteri non riescono ad essere incisivi in area avversaria. Manca la giusta esperienza, la cattiveria e gli uomini giusti che riescono a infilare la sfera in rete. Se non arriveranno attaccanti di esperienza, continueremo a raccontarvi di un Messina voglioso che si impegna tanto, ma che viene sempre beffato dagli avversari.

E’ successo anche oggi a Pescara dove, è vero che si incontrava la seconda forza del campionato, ma i padroni di casa hanno vinto solo per un gol di scarto. Il Messina non ha approfittato dei numerosissimi errori sotto porta dei pescaresi per segnare un gol che sarebbe servito al morale e a portare un punto a casa.

Oggi si è assistito a un vero festival delle occasioni sprecate dal Pescara che poteva chiudere la gara con un risultato ben più ampio. Invece l’unica rete segnata dai padroni di casa è arrivata al 32’ grazie a Vergani che, servito benissimo in area da Cuppone, non ha avuto alcun problema a metterla nel sacco.

Il Messina ha costruito qualche azione offensiva, ma si è rivelata sterile e inconcludente. I padroni di casa, invece, come già detto, hanno sprecato nella ripresa almeno quattro occasioni nettissime da gol.

In virtù di questo risultato, gli abruzzesi rimangono ben saldi al secondo posto a tre lunghezze dal Catanzaro, il Messina invece è sempre penultimo in classifica.

Foto Paolo Furrer

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