I cinque arrestati operavano nella zona tirrenica tra i Comuni di Patti e Librizzi
I Carabinieri della Compagnia di Patti hanno arrestato cinque persone di origine palermitana, di etĂ compresa tra i 21 e i 38 anni, ritenute responsabili di molteplici furti pluriaggravati.
Le indagini hanno preso il via lo scorso 9 marzo dopo alcuni furti commessi a Patti e Librizzi. I militari hanno subito indirizzato le indagini nei confronti di due palermitati che avevano noleggiato un mezzo. Successivamente, i Crabinieri hanno avuto riscontro dei loro sospetti dopo aver visionato alcune immagini degli impianti di videosorveglianza delle zone interessate ai furti.
E’ stato accertato che dal 9 al 26 marzo di quest’anno, i due insieme ad altri complici, hanno commesso a Patti, Librizzi, Sant’Agata di Militello, Capri Leone e Capo d’Orlando, 24 furti di catalizzatori. Le investigazioni hanno permesso di tracciarele modalitĂ operative attuate dagli indagati, ampiamente collaudate e consolidate nel tempo. I ladri noleggiavano veicoli per una breve durata e individuavano altri veicoli dai quali asportare i catalizzatori che contengono metalli nobili.
E’ noto, infatti, che il palladio, il rodio e il platino, in quantitativi variabili da 1 a 15 grammi, in termini economici sono altamente quotati.
Al termine delle indagini, i cinque indagati sono stati arrestati e sottoposti al regime degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.