L’installazione è collegata allo stato di emergenza dichiarato nel 2021 e tutt’ora in corso
A tutela della popolazione e per fronteggiare situazioni anomale, nell’isola di Vulcano sarà incentivata l’attività di monitoraggio per la qualità dell’aria e l’intensità delle emissioni dei gas vulcanici.
L’Arpa installerà delle stazioni multigas fisse nell’abitato del porto.
L’installazione è collegata allo stato di emergenza, dichiarato il 30 dicembre del 2021 dal Consiglio dei ministri, in considerazione delle elevate concentrazioni in aria dei gas vulcanici CO2, SO2 e H2S, e tutt’ora in corso.
Intanto a Stromboli è cessato il trabocco lavico dall’area craterica nord, iniziato ieri mattina, e i parametri dell’attività vulcanica sono rientrati nella normalità.