Giuseppe Madonia ha una caratteristica che per un attaccante è fondamentale: davanti alla porta riesce ad essere freddo e difficilmente sbaglia. Ed oggi al Franco Scoglio, il calciatore biancoscudato ha trafitto per ben due volte il Catania regalando al Messina il passaggio del turno agli ottavi di finale di Coppa Italia di Lega Pro. Per i giallorossi si è trattato anche di una rivincita sulla sconfitta rimediata al Cibali nella gara d’andata di campionato e per i tifosi sugli spalti una grande gioia. Vincere contro una rivale storica come il Catania ed eliminarla da una competizione importante come la Coppa Italia di Lega Pro, per i tifosi messinesi è una gioia doppia che li ripaga di tante amarezze passate. Ma con Cristiano Lucarelli in panchina le amarezze, finora, sono state nulle. Incredibile infatti lo score del tecnico giallorosso che in quattro gare ha collezionato ben tre vittorie ed un pareggio esterno. Un ruolino di marcia che lascia ben sperare per il proseguo della stagione del Messina. I risultati positivi sono, ovviamente, frutto di un lavoro meticoloso che il tecnico ha fatto nella testa dei calciatori, inculcando loro la sua mentalità di gioco che sta dando i frutti sperati. Lucarelli ha fatto un turn over minimo, a dimostrazione che ci teneva a vincere questa gara a tutti i costi. In campo si è visto un Messina ordinato, cinico e cattivo, come non mai. Il Catania non ha mai impensierito i giallorossi che hanno sempre controllato la gara ed affondato il colpo in modo letale per ben due volte. Prima al 27′ quando Madonia ha approfittato di un controllo maldestro di De Rossi, gli ha rubato palla, si è involato per vie centrali ed ha trafitto Pisseri per la rete del 1-0. Poi al 79′ quando, sempre Madonia, pescato benissimo da Milinkovic in area, con un tiro di destro al volo ha fatto gonfiare la rete del Catania per il raddoppio: 2-0. Fino al 93′ non accadrà più nulla, triplice fischio dell’arbitro e tripudio di gioia al Franco Scoglio sia per i calciatori, che per i tifosi in curva.