Carlotta Previti ha presentato le dimissioni irrevocabili che avranno efficacia dal 1 marzo
Clamoroso a palazzo Zanca. Utilizziamo una vecchia frase del gergo calcistico per raccontare delle dimissioni dell’assessore della giunta Basile, Carlotta Previti. Riteniamo che le dimissioni siano clamorose perché trattasi, e i numeri lo dimostrano, di uno dei componenti della giunta che ha più prodotto in termini di risultati. Se a Messina sono arrivati tantissimo fondi è grazie sicuramente al suo lavoro e alla sua abnegazione. Carlotta Previti ha sempre operato a testa bassa senza troppi fronzoli. E i risultati le hanno sempre dato ragione. Scelta da Cateno De Luca durante la sua sindacatura, la Previti ricoprì anche l’incarico di vicesindaco. Poi qualcosa non andò per il verso giusto e con Federico Basile pare non ci sia stato mai questo idillio. L’assessore dimissionario era una delle papabili candidate a sindaco dopo le dimissioni di De Luca. Ma la scelta ricadde su Basile. Lei accettò di buon grado la scelta e continuò per la sua strada senza mai fare alcuna polemica. Probabilmente si sarebbe aspettata la carica di vicesindaco, ma anche questa non arrivò. Nei corridoi di palazzo Zanca nelle ultime settimane si vociferava di un suo malcontento perché si sarebbe sentita messa da parte dall’attuale amministrazione. Adesso sono arrivate le dimissioni irrevocabili a partire dal 1 marzo. Una cosa è certa, la giunta Basile perde un assessore di assoluto valore e questo non depone bene per il futuro.
Foto Emanuele Villari
