Tre persone sono state arrestate dai Carabinieri per tentata estorsione in concorso
Lo avevano accusato di aver commesso un furto in un cantiere e pretendevano la somma di 3.000 euro. Il giovane li ha denunciati e i Carabinieri hanno arrestato un 31enne, un 35enne e un 67enne. Tutte persone già note alle Forze dell’Ordine, accusati di “tentata estorsione in concorso”.
L’indagine è stata avviata a seguito della denuncia presentata da un 25enne messinese, a cui era stata avanzata una richiesta estorsiva. Dalle indagini è eemerso che i tre arrestati, con aggressioni e minacce, avrebbero preteso 3.000 euro. Somma giustificata quale “risarcimento” per un presunto furto di alcune attrezzature, presso un cantiere edile, dove operava la ditta di uno degli indagati.
Da gennaio scorso, i tre si sarebbero recati, più volte, presso l’abitazione della vittima avanzando le richieste estorsive, anche in presenza dei suoi familiari. Minacciando che avrebbero fatto uso delle armi, qualora il 25enne non avesse ottemperato al pagamento.
I tre sono stati pertanto rintracciati dai Carabinieri e, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, ristretti agli arresti domiciliari presso le proprie abitazioni.