Termina nel migliore dei modi un’agonia che durava da oltre dieci anni
Messina tira un sospiro di sollievo e il rischio dissesto è stato scongiurato. La Corte dei conti oggi ha approvato il Piano di riequilibrio del Comune di Messina, confezionato da Cateno De Luca e Federico Basile. Termina, quindi, un’agonia che durava oltre dieci anni per la città dello Stretto.
“Abbiamo dimostrato ai nostri detrattori -ha dichiarato Cateno De Luca- che sappiamo amministrare. Quelli che ci dicevano che sapevamo fare solo show e non eravamo capaci di amministrare, oggi dovrebbero chiederci scusa. Ma delle loro scuse oggi non ce ne facciamo nulla. La mancata approvazione del Piano di riequilibrio avrebbe comportato un procedimento della Corte dei Conti anche nei miei confronti. Io ho voluto rischiare e modificarlo e oggi i fatti mi hanno dato ragione. Ho rischiato l’interdizione dai pubblici uffici per dieci anni, quindi per questo tempo non mi sarei potuto candidare neanche in un condominio”.
“Sono felice per Messina, -ha affermato il sindaco Federico Basile– per tutti noi che ci abbiamo creduto e abbiamo lavorato a testa bassa per raggiungere questo straordinario risultato, frutto del lavoro di squadra, frutto del lavoro di tutti gli uffici che anche se con poche risorse di personale e con tutte le difficoltà che si prospettavano hanno sempre dato il massimo. Per questo volevo ringraziare sinceramente gli uffici della ragioneria, gli uffici dell’avvocatura comunale, gli uffici della polizia municipale, gli uffici del servizio tributi.. lo staff del piano di riequilibrio, il DG, la nostra unica Segretaria ed ogni dipendente che ha contribuito a questo traguardo”.
