La formazione di coach Cavalieri ha tenuto testa agli avversari, ma nel finale ha mollato la presa
Quarta sconfitta stagionale per la Fortitudo Messina, sconfitta al Polivalente della Cittadella sportiva dell’Annunziata dagli Svincolati Milazzo. Un 58-57 che però è fin troppo severo per la volitiva formazione di coach Cavalieri, capace di tenere testa al quotato avversario per gran parte della partita, nonostante i mamertini siano sempre stati avanti, fatta eccezione per la prima metà del quarto iniziale in cui la Fortitudo aveva piazzato un break di 10-2. Margine che si è allargato fino al -29 solo nel finale, quando tra i neroverdi sono scesi in campo i tanti ragazzi del vivaio che compongono l’organico.
Il quintetto iniziale della Fortitudo, composto da Nnabuife, Kader, Tagliano, Marinelli e Uzun, approccia magnificamente alla partita: due punti di Nnabuife, quattro di Tagliano e Kader (uno con una splendida schiacciata) valgono il 10-2 iniziale. Manfrè trova il secondo canestro dal campo per gli Svincolati a 4’41” dalla prima serena. Kader, poi, fa 2/2 dalla lunetta e firma il 12-6. Qui, però, si interrompe la gara offensiva della Fortitudo che subisce un parziale di 12-0 e chiude il quarto sul 12-18. Mamertini trascinati da Karavdic, subito in doppia cifra, e Guerra, entrambi fondamentali uscendo dalla panchina.
Divario che si allarga fino al 12-25, con Giannullo che interrompe il blackout offensivo della Fortitudo dopo cinque minuti senza canestri per il 12-25. Marinelli, in serata no dal campo, segna solo dalla lunetta e i neroverdi rispondono colpo su colpo ai milazzesi, tenuti a galla da sette strepitosi punti consecutivi realizzati da Guerra. Il canestro di Amato e le triple di Uzun e Kader, che va in doppia cifra alla fine del secondo quarto, valgono il 30-38 con cui si va all’intervallo lungo.
Al rientro in campo segna subito Odigie, poi replica Uzun e la seconda stoppata di serata di Kader sembra poter accendere ulteriormente anche il tifo del Polivalente. Ma due falli consecutivi fischiati in attacco a Giannullo e le trame offensive degli Svincolati Milazzo allargano il divario fino al 32-50. La Fortitudo ha un sussulto con Nnabuife, Kader e cinque punti consecutivi di Tagliano, ma i mamertini mantengono gli avversari a distanza di sicurezza, chiudendo il terzo quarto sul 42-55.
Altri cinque punti di Tagliano e un canestro di Nnabuife valgono come risposta al dominio offensivo di Guerra e Karavdic. Sul 50-63, dopo un libero trasformato da Marinelli, la Fortitudo forza due palle perse in attacco con lo stesso Marinelli e Tagliano: sono, di fatto, gli episodi che chiudono la partita, con gli Svincolati che allungano fino al 51-75 con i canestri di Karavdic, la schiacciata di Sindoni e la tripla di Bolletta. Match chiuso con largo anticipo e con Cavalieri che concede minuti anche a Mento, Molonia, Caporossi e Di Mauro. Finale con un pizzico di evitabile nervosismo e gara che va in archivio sul 58-87 con la tripla di Di Mauro.
Fortitudo Messina-Svincolati Milazzo 58-87
(12-18, 30-28, 42-55, 58-87)
Fortitudo Messina: Mento, Marinelli 5, Amato 4, Di Mauro 3, Caporossi, Nnabuife 7, Giannullo 3, Uzun 3, Giovani, Molonia, Kader 15, Tagliano 16. All. Cavalieri.
Svincolati Milazzo: Salvatico 3, Barbera, Spada 2, Odigie 16, Guerra 13, Bolletta 7, Karavdic 19, Sindoni 6, Traore, Scredi 11, Manfrè 10. All. Trimboli.
Arbitri: Giorgio Loccisano di Cosenza e Gianmarco Greco di Catanzaro.