Sindacati e Mps hanno firmato un accordo sulla prima tranche di esuberi, che prevede la possibilità per 600 dipendenti di lasciare volontariamente il lavoro entro la fine di aprile, accedendo al Fondo di sostegno al reddito. Lo rendono noto le sigle sindacali in un comunicato. Il piano industriale approvato a ottobre prevede 2.900 esuberi entro il 2019 e 300 assunzioni, con la chiusura di 500 filiali.