La procura apre un’inchiesta, l’operaio è caduto da un’altezza di 112 metri all’interno della struttura e il cadavere si è incastrato
Un operaio che stava lavorando su una pala eolica per la produzione di energia elettrica nel territorio di Salemi è precipitato ed è morto.
L’uomo è caduto all’interno della struttura che ha una altezza di circa 112 metri. La vittima si chiamava Giovanni Carpinelli di 33 anni, originario di Benevento. L’intervento di recupero del corpo da parte dei Vigili del fuoco si presenta difficoltoso perché il corpo dopo la caduta si fermato a un’altezza di circa 48 metri
L’incidente sul lavoro si è verificato in contrada Ulmi, una strada provinciale nei pressi del paese che collega Salemi a Trapani. Si tratta di un cantiere di nuova installazione di pale eoliche. L’ennesima tragedia sul lavoro arriva a pochi giorni da quella accaduta a Casteldaccia, Palermo, dove cinque operai hanno perso la vita durante un intervento di manutenzione nel sistema fognario.
Operaio lavorava a turbina nel parco Vestas
“Abbiamo saputo che si tratta di un metalmeccanico che lavorava alla turbina di una pala eolica del parco di Salemi che ha in gestione la multinazionale Vestas. Al momento non sappiamo se si tratta di un operaio diretto o di un lavoratore di una ditta in subappalto. Chiediamo alle istituzioni un pacchetto urgente di leggi che impongano a tutte le imprese il rispetto delle norme di sicurezza e, soprattutto, la formazione continua per tutti i lavorati che svolgono attività ad alto rischio”. Lo dice Francesco Foti, segretario dei metalmeccanici della Fiom siciliana, alla notizia dell’incidente sul lavorio contrada Ulmi, alle porte di Salemi, nel Trapanese.