Nelle ultime settimane, in totale, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 141.196 euro
Inizia la stagione estiva e si intensificano i controlli presso i locali all’aperto da parte della Polizia di Stato. Sono state effettuate verifiche presso i locali pubblici del centro storico e della riviera nord che effettuano attività di intrattenimento musicale e danzante.
Attraverso i controlli – sei le strutture ricettive sottoposte a verifica – eseguiti al fine di verificare il possesso di regolari autorizzazioni da parte di tutti gli operatori del settore, è stata registrata, in quattro distinte strutture ricettive, l’attività di intrattenimento musicale e/o danzante esercitata senza autorizzazione alcuna o oltre l’orario consentito. In un caso, l’assenza di licenza ha portato al decreto, a firma del Questore, di cessazione dell’attività danzante abusivamente esercitata.
I controlli sono stati effettuati anche con l’ausilio di personale dell’A.R.P.A., specialmente laddove si è reso necessario valutare e, in un caso, contestare il superamento dei limiti di rumore immessi in ambiente abitativo. Contestata in più attività commerciali – quattro in tutto – la mancanza della relazione di impatto acustico ambientale. Inoltrata infine una segnalazione all’Autorità Giudiziaria a carico del titolare di una di queste per disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone.
Tra le violazioni ai limiti previsti dalla legge, è emerso inoltre la mancanza di licenza per la somministrazione di alimenti e bevande e l’impiego di personale non iscritto nel registro prefettizio come addetto alla sicurezza dei locali di pubblico intrattenimento. Presso uno dei lidi sottoposti a verifica, è stato sanzionato anche un dipendente, in quanto esercitava l’attività di addetto alla sicurezza dei locali di pubblico intrattenimento senza autorizzazione.
Nelle ultime settimane, in totale, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 141.196 euro.
Nelle prossime settimane saranno svolti ulteriori analoghi controlli, a tutela della sicurezza e della incolumità degli avventori, nonché dei diritti dei cittadini residenti.