Alla sua identità si è arrivati tramite le immagini delle telecamere di sorveglianza e dal profilo Instagram
Lo scorso 23 aprile il Monumento ai Caduti di piazza Unione Europea era stato imbrattato con vernice spray di colore oro metallizzato. Sul monumento vi era segnata la parola “BIGBOOS” preceduta da alcune scritte in lingua araba.
Sull’episodio ha indagato la Digos di Messina con il supporto della Polizia Municipale. Le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona hanno immortalato un giovane dai tratti somatici nord- africani. Volto tra l’altro già conosciuto dal personale di Polizia.
Già dalle immagini esaminate, i poliziotti hanno infatti potuto notare come l’autore delle scritte tenesse in mano una bomboletta spray. Oltre alle sembianze fisionomiche, è emerso un particolare di rilievo: il giovane aveva un marsupio di colore nero uguale a quello indossato dall’autore dell’imbrattamento.
Dal monitoraggio della piattaforma Instragram, sono stati rilevati ulteriori elementi di riscontro rispetto alla condotta del giovane.
Il diciannovenne, più volte controllato dagli agenti delle Volanti di Messina poiché solito frequentare piazze di spaccio, è stato denunciato dalla Digos alla Procura della Repubblica. Dovrà rispondere del reato di danneggiamento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale, in concorso con altri ragazzi la cui identità è tuttora in corso di accertamento.
