La denuncia arriva dal segretario generale Cisl Fp di Messina Giovanna Bicchieri
“Inaccettabile il ritardo nei pagamenti del personale 118 che vanno avanti da ben otto mesi con una modalità ormai diventata prassi, che vede i dipendenti assegnati all’importante servizio di emergenza urgenza senza il giusto riconoscimento economico. Dalle informazioni assunte sembrerebbe che la gestione della Uoc del personale sia attenta solo all’esecuzione dei concorsi.
Tutto il resto può aspettare: la corretta retribuzione ed incentivazione, la stabilizzazione dei precari, i DEP, gli incarichi professionali, le pensioni…tutto va a rilento, per non dire che siamo in alto mare. E la lentezza, fatte salve le competenze di ciascuno, è un lusso che non possiamo permetterci, che non possono permettersi dipendenti e utenti.
Non è più tollerabile accettare che un ufficio così centrale per la macchina amministrativa dell’ASP debba generare tante disfunzioni. Auspichiamo che il manager Cuccì possa rivedere complessivamente l’articolazione apicale dell’azienda, anche completando la sua squadra con le nuove future nomine del DG e del Ds. Nel frattempo abbiamo ricevuto rassicurazioni in merito al fatto che i lavoratori del 118 debbano essere pagati puntualmente e siano oggetto di un meccanismo di retribuzione virtuoso, senza che ciò debba essere necessariamente determinato dall’intervento dei sindacati.
Tutto ciò a nostro avviso può avvenire soltanto attribuendo un incarico specifico a qualche funzionario di ASP Messina. Analoga cosa dovrebbe avvenire per le stabilizzazioni, che stanno comportando una grave perdita di chance per i precari che da anni aspettano la meritata stabilizzazione e per le mancate progressioni verticali.” Lo dichiara Giovanna Bicchieri, segretario generale Cisl Fp Messina.