Si è spento oggi a 52 anni Christian Argurio, il dirigente messinese era direttore sportivo del Novara Calcio
Alle scuole superiori ero solito studiare ogni tanto a casa del mio compagno di banco Giuseppe. Lui abitava accanto lo stadio Celeste e aveva un fratellino appassionatissimo di calcio e del Messina. Tutte le volte che dovevamo studiare c’era da pagare un pegno. Il fratellino doveva mostrarci le figurine dei calciatori del Messina e doveva spiegarci ruoli e caratteristiche con la meticolosità di un giornalista sportivo.
Quel ragazzino era Christian Argurio e già da piccolo aveva le idee chiare su cosa avrebbe fatto da grande. Poi lo incontrai quando diventò il capo ufficio stampa del Fc Messina di Pietro Franza e successivamente la sua passione lo spinse ad andare oltre quell’ufficio comunicazione. Frequentò il corso per direttore sportivo e collaborò con società importanti come Juventus, Udinese, con esperienze anche all’estero.
Le società apprezzavano la professionalità, serietà e meticolosità che ci metteva nel lavoro. Non si risparmiava mai perché voleva sempre svolgere al meglio la sua professione. Successivamente diventò uomo di fiducia di Pietro Lo Monaco che lo portò anche al Novara dove ha ricoperto l’incarico di direttore sportivo.
Poi è avvenuto ciò che non ti aspetti. L’improvviso infarto lo scorso e il ricovero all’ospedale Maggiore di Novara. Le sue condizioni sono subito apparse gravi e la sua vita era appesa a un filo. Solo le macchine gli hanno permesso di vivere fino ad oggi, quando il suo cuore ha smesso di battere insieme alle funzioni vitali.
Dopo Totò Schillaci, Messina perde prematuramente un altro grande professionista del calcio a soli 52 anni. Ciao Christian.
