Una discoteca giĂ sottoposta a chiusura era stata dichiarata come club privato
Proseguono i controlli della Polizia di Stato presso i locali della movida messinese.
Sono state quattro le strutture ricettive sottoposte a verifica. In due locali, autorizzati solo alla somministrazione di bevande e alimenti, è stata constatata l’attivitĂ musicale (anche dal vivo) e danzante senza alcuna autorizzazione.
L’attività di controllo ha interessato anche un terzo esercizio commerciale. Un panificio della provincia tirrenica era stato trasformato in un vero e proprio luogo di intrattenimento musicale e danzante, attività esercitata, anche in questo caso, senza autorizzazione. L’assenza di licenza ha portato al decreto, a firma del Questore, con il quale è stata disposta l’immediata cessazione dell’attività danzante abusivamente esercitata.
Ulteriori controlli sono stati effettuati in un quarto esercizio commerciale. Si tratta di un locale cittadino giĂ sottoposto a chiusura con decreto a firma del Questore per esercizio di attivitĂ danzante abusiva.
Dagli accertamenti è emerso che musica e ballo continuavano a caratterizzare eventi e serate dichiarando come luogo associativo ricreativo ciò che, di fatto, era una discoteca. In questa circostanza, i poliziotti della Squadra Amministrativa hanno proceduto a denunciarne il titolare alla Procura della Repubblica per l’inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità .
Nel mese di ottobre, in totale, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 69.294 euro. Nelle prossime settimane saranno svolti ulteriori analoghi controlli, a tutela della sicurezza e della incolumità degli avventori, nonché dei diritti dei cittadini residenti.
(Foto archivio)