Arriva una buona notizia, ma in questi casi la cautela non è mai troppo. Simona, la 19enne precipitata da un piano alto del parcheggio Cavallotti e ricoverata presso il reparto di Rianimazione del Policlinico di Messina, dalla tarda mattinata di oggi le è stato tolto il respiratore automatico e respira da sola. Dopo cinque giorni dal terribile incidente c’è una lieve speranza che le sue condizioni di salute possano migliorare, situazione confermata anche dai medici che la stanno curando. Le indagini sono ancora in corso e vige ancora il più stretto riserbo. In un primo momento si pensava che la ragazza fosse stata travolta dal cartellone. Ieri, attraverso un comunicato stampa della Polizia Municipale, è stata ricostruita la dinamica dell’incidente. Dopo aver visionato le immagini dell’impianto di video sorveglianza del Cavallotti la Polizia Municipale ha affermato che la ragazza è precipitata dall’alto e finita rovinosamente sul cartellone. Sul luogo dell’incidente sono stati rinvenuti oggetti personali della ragazza ed un quaderno azzurro. Il tutto è stato posto sotto sequestro e potrà servire come materiale per le indagini. La prognosi resta riservata, ma adesso si è rilevato un modesto segnale di miglioramento dell’attività respiratoria e cerebrale. Nei prossimi giorni si valuterà lo stato di coscienza e si spera che l’attività respiratoria migliori dempre più. La ragazza è stata stubata e se nelle prossime 24 ore continuerà a respirare autonomamente, le speranze di ripresa aumenteranno.