Sembra non avere fine la questione delle aule mancanti al liceo scientifico Seguenza. Mentre sono in corso gli esami orali di maturità, lo sguardo è già rivolto a settembre. Da vent’anni a oggi, ogni anno i ragazzi del Seguenza si trovano ad affrontare spostamenti mensili in diverse sedi per poter svolgere regolarmente le lezioni. E adesso c’è da fare i conti con il fatto che da gennaio la sede di Cristo Re è stata dismessa. Il Comitato genitori, dopo essersi rivolto alla ex provincia e al suo commissario Filippo Romano, ha fatto richiesta di accesso agli atti alla Cassa Depositi e Prestiti a Roma. “Abbiamo bisogno di chiarimenti – hanno dichiarato i genitori- riguardo il motivo per cui ancora 1500 studenti si trovano privati di 20 aule necessarie per lo svolgimento del percorso scolastico”. Lo scorso anno il sindaco Renato Accorinti durante un incontro con i genitori e gli alunni dell’istituto di via Sant’Agostino aveva dichiarato che per i ragazzi del Seguenza sarebbero state immediatamente disponibili aule delle scuole Majorana, Bisazza e Basile. Data la difficoltà degli spostamenti non solo per il collettivo scolastico ma anche per le famiglie degli alunni, il primo cittadino aveva trovato un’alternativa. Una parte dell’immobile dell’ex IAI, ma il trasferimento avverrebbe solo dopo una serie di interventi di ristrutturazione dello stabile . Adesso però i tempi stringono, il nuovo anno scolastico si avvicina e gli spazi non sono sufficienti rispetto al numero sempre più elevato di studenti del liceo Seguenza.