Il furto del primo motociclo lo avrebbe commesso lo scorso luglio in un’area di parcheggio privata seguito, qualche giorno dopo, da un altro, sempre ai danni di uno scooter, non andato a buon fine per il sopraggiungere inaspettato del proprietario. Dell’appena trascorso agosto, invece, l’ultimo colpo messo a segno in una pubblica via dove sostava un altro motociclo di cui si era impossessato forzando il blocca sterzo. Immediate le indagini degli operatori di polizia delle Volanti che, grazie anche all’analisi dei fotogrammi estrapolati da alcune telecamere poste nei pressi dei luoghi nei quali si erano consumati i delitti, sono riusciti a risalire al presunto autore. Gli inquirenti non hanno dubbi, dalle indagini effettuate, l’autore dei furti sarebbe il 40enne messinese Giovanni D’Arrigo, già noto alle forze dell’ordine. Il quadro probatorio ricostruito dai poliziotti ed il pericolo circa la consumazione di ulteriori reati, hanno fatto scattare la misura cautelare degli arresti domiciliari.