La prima neolaureata abilitata in Italia – per il CdL Magistrale in Medicina Veterinaria – è stata la giovane Beatrice Caridi
L’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Veterinarie UniMe ha ospitato, stamane, la sessione delle prime lauree abilitanti in Italia con il nuovo ordinamento sancito dal Decreto-legge interministeriale del 5 luglio 2022. Per effetto di tale Decreto, gli studenti iscritti ai Corsi di Laurea di Psicologia, Farmacia, Medicina Veterinaria e Odontoiatria possono optare per il passaggio al nuovo percorso finalizzato al conseguimento diretto dell’abilitazione all’esercizio della professione di psicologo, farmacista, medico veterinario e odontoiatra. La possibilità di passaggio al nuovo ordinamento è subordinata ad un allineamento dell’offerta didattica proposta dal CdL secondo i canoni più innovativi in vigore.
Nel dettaglio, durante il percorso di studi per le lauree abilitanti sono previste delle attività di TPV – tirocinio pratico-valutativo – a carattere professionalizzante che consenta agli studenti di acquisire le competenze necessarie per lo svolgimento della professione desiderata, nel caso specifico si tratta delle diverse filiere in cui si esplica la professione medico veterinaria, in conformità con le “competenze del primo giorno” stabilite dalla European Association of Establishments for Veterinary Education e con la normativa europea.
La prima neolaureata abilitata in Italia – per il CdL Magistrale in Medicina Veterinaria – è stata la giovane Beatrice Caridi, a cui hanno fatto seguito altri cinque colleghi.
Alla sessione, tra gli altri, hanno preso parte il Direttore del Dipartimento VET, prof. Francesco Abbate, ed il Coordinatore del CdL Magistrale in Medicina Veterinaria, prof. Marco Quartuccio.
“Senza enfasi, ma con grande orgoglio – ha detto il prof. Abbate – ritengo che oggi sia un giorno davvero importante per il nostro Dipartimento, per il Corso di Laurea in Medicina Veterinaria e per la nostra Università. Siamo i primi in Italia , tramite la prova pratica-valutativa prevista dal Decreto-legge del luglio 2022, a conferire le lauree abilitanti che daranno l’opportunità ai nostri laureati di entrare velocemente, e con una grande semplificazione, nel mondo del lavoro. Siamo riusciti, per primi, a raggiungere questo traguardo, grazie all’impegno coeso del gruppo di lavoro ed all’input della governance d’Ateneo; abbiamo anticipato quello che il Decreto-legge del luglio 2022 ci consente di fare e che altre sedi universitarie faranno soltanto nei prossimi anni. Sono particolarmente felice che l’impegno profuso trovi la sua piena realizzazione nella giornata in cui ricorre il primo anno dall’accreditamento del nostro Corso di Laurea ad opera dell’EAEVE (European Association of Establishment for Veterinary Education), autorità ufficiale europea che riunisce tutte le strutture di eccellenza che erogano percorsi di studi in Medicina Veterinaria”.
“Questa giornata – ha aggiunto il prof. Quartuccio – rappresenta una scommessa vinta, frutto del lavoro costante compiuto dal corpo docente in grado di allinearsi prontamente alla linea di una didattica fortemente innovativa necessaria per il raggiungimento dell’obiettivo delle lauree abilitanti. Sono fiero di coordinare questo Corso e onorato che un Ateneo del Sud possa fungere da capofila per altre Università in cui sono incardinati i CdL in Medicina Veterinaria”.