Area Popolare (Udc -Ncd) deposita la mozione di sfiducia al sindaco Renato Accorinti

Dopo la nomina di Renato Accorinti a sindaco metropolitano, si è tornato nuovamente a parlare di sfiducia al primo cittadino. In passato i tentativi di detronizzare il sindaco di Messina erano stati diversi, tutti miseramente falliti. Adesso ci riprova Area Popolare formato dai gruppi Udc ed Ndc che stamane hanno depositato la mozione di sfiducia presso la Segreteria Generale del Comune di Messina corredata da sette firme di altrettanti consiglieri. Affinchè si possa portare in consiglio per sottoporla al voto ne serviranno 16. I gruppi politici che hanno presentato la sfiducia chiedono senza se e senza ma di tornare alle urne e dare un nuovo volto politico alla città. Il Pd ha dichiarato che si riunirà con il Commissario Carbone per discutere sul da farsi, rimanda il discorso al mese di ottobre Forza Italia (i cui voti sarebbero decisivi), mentre il Pdr plaude all’iniziativa, ricordando che l’aveva già presentata lo scorso autunno e riproposta a marzo. “Il gruppo Pdr-Sicilia Futura, quando la mozione approderà con le firme necessarie in aula -ha affermato Salvo Versaci coordinatore cittadino-, sarà il primo a votare compatto un atto che andava già presentato e votato mesi fa. Speriamo solamente che non sia questa l’ennesima mossa propagandistica, utile più per fini politici interni dei gruppi proponenti, ormai da tempo in evidente crisi di identità e di consenso”.