L’Avv. Rosa Guglielmo legale dell’Associazione “Donare è vita – Corrado Lazzara” e Gaetano Alessandro Presidente dell’Associazione, in merito alla vicenda del consenso della donazione organi da apporre nel documento di identità presso il Comune di Messina, hanno replicato al comunicato stampa diramato da palazzo Zanca.
“Prendiamo atto del comunicato avanzato dal Comune di Messina, esprimiamo soddisfazione circa i risvolti avuti dalla vicenda attenzionata alla conferenza stampa di ieri mattina tenutasi a Palazzo Zanca presso la Sala Ovale -affermano Guglielmo e Alessandro-. Precisiamo che le dichiarazioni rese dagli esponenti Comunali, nel loro comunicato, non corrispondono al vero, in particolare, la Dirigente, ad oggi, non ha assolutamente predisposto l’applicazione delle disposizioni previste dalla Circolare che prevedono l’apposizione della dicitura “Assenso alla donazione di organi/tessuti” nel documento d’identità. A dimostrazione di ciò -precisano i due componenti dell’Associazione- esistono vari video pubblicati da svariate testate giornalistiche che dimostrano quanto da noi sempre rappresentato e che affermano il fatto che sino alla data odierna il servizio risulta negato. Siamo certi -proseguono- che il nostro intervento ha dato una decisiva scossa alla risoluzione del caso concreto, importante vittoria dal punto di vista sociale e umanitario. Ribadiamo che siamo soddisfatti del risultato raggiunto e siamo lieti che il servizio verrà presto attivato anche nella città di Messina, ci teniamo ugualmente a precisare -concludono Guglielmo e Alessandro- che le dichiarazioni pervenute stamane, tramite comunicato stampa del Comune, risultano assolutamente prive di fondamento alcuno”.