Dopo il no della Protezione civile nazionale allo stato di emergenza per le baracche messinesi, il deputato regionale di “Diventerà Bellissima” Pino Galluzzo interpella il Movimento 5 Stelle: «Ci chiediamo com’è possibile che un movimento politico rappresentato da svariati deputati nazionali e regionali nonché da sottosegretari provenienti proprio da questo territorio, e con sette consiglieri comunali in città, non muova un dito per Messina, a dispetto delle tante dichiarazioni di intenti. Eppure, lo stato di grave degrado in cui versa una parte della città è sotto gli occhi di tutti. Condivido la posizione del presidente Musumeci e l’impegno del nostro governo regionale, che non a caso ha disposto un’Agenzia per il risanamento. Messina non può più aspettare – conclude Galluzzo –. I colleghi pentastellati, che fanno opposizione all’Ars ma governano in Parlamento, non si voltino dall’altra parte. L’emergenza di Messina è ormai condizione permanente: occorre andare tutti nella stessa direzione, se davvero si vuole dare un futuro a questa terra».
Il problema dei consiglieri del movimento cinquestelle di Messina è è un fatto costituzionale perchè si trovano insieme per un motivo occasionale dettato dal caso e dall’onda del momento e probabilmente non hanno alcuna strategia di gruppo , e pertanto non sono in grado di improntare una progettualità politica , e per non pensare male le dimissioni dell’ing. Sciacca fanno riflettere .