Il segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa ha sospeso a titolo cautelativo dal partito e ha deferito al collegio dei probiviri l’on, Gianpiero D’Alia per le gravi affermazioni lesive dell’immagine del partito e offensive nei confronti dei suoi 50.000 iscritti. Lo dice una nota dell’ufficio stampa Udc riferendosi alla frase “l’Udc è morta, stiamo parlando del nulla…” detta dal presidente Udc. Gianpiero D’Alia, parlamentare di Area Popolare e fondatore dei ‘Centristi per il Si’, appresa la notizia della sospensione cautelativa dall’Udc disposta nei suoi confronti da Lorenzo Cesa, ha così replicato:“Confesso che è abbastanza inebriante essere sospeso dal nulla. Per amicizia verso l’onorevole Cesa, mi prodigo per evitargli nuovi strappi sul fronte della legalità statutaria e gli rassegno volentieri le mie dimissioni. Se mi fornisse l’indirizzo a cui inviarle, gli sarei infinitamente grato”.