L’importante concerto – che ha in programma anche brani di Fucik, Rota, Creatore, Stravinskij, Hart e Fillmore – è ospitato nella stagione del “Teatro dei due Mari”. Nel nome di John Corigliano e della sua Sinfonia n. 3, denominata “Circus Maximus” (una partitura immaginifica e di grande impatto), l’evento promosso dal Conservatorio peloritano, che segna anche l’apertura della stagione 2016 del “Teatro dei due Mari”.
Il grande compositore statunitense (classe 1938), Premio Oscar nel 2000 per la musica del film “Il violino rosso” nonché vincitore di prestigiosi premi (un Pulitzer, un Grawemeyer Award e ben quattro Grammy Awards) e docente presso la Juilliard School of Music e al Lehman College di New York, sarà presente per l’occasione nell’anfiteatro di Tindari (location di notevole suggestione, che si annuncia perfetta per la sua opera), ospite dell’Istituto musicale messinese.
Corigliano e l’evento di Tindari verranno presentati nel corso di una conferenza stampa che si terrà sabato prossimo al “Corelli”, con inizio alle ore 11, nei nuovi locali di viale G. Motta, accanto al “Quasimodo”.
E sempre sabato mattina, in Conservatorio, il celebre compositore terrà una lectio magistralis, che si annuncia di notevole interesse e di ampio respiro, sul tema: “L’architettura della musica”.
Tornando invece all’atteso concerto di domenica, sul podio, a dirigere l’Orchestra di Fiati del “Corelli” (formazione di quasi cento elementi, tra docenti, allievi ed ex-allievi del Conservatorio, del quale costituisce da anni uno dei fiori all’occhiello), ci sarà ancora una volta il maestro Lorenzo Della Fonte, “bacchetta” tra le più ricercate, in quest’ambito, del panorama non solo nazionale.
Docente di Direzione e composizione per orchestra di fiati al Conservatorio di Torino, Della Fonte è insegnante ospite alla North Texas University, all’Università di Alicante e alla Bruno-Frey-Musikschule di Biberach; ha all’attivo oltre cinquecento concerti e quattordici cd per prestigiose etichette discografiche.
Oltre a “Circus Maximus” di Corigliano (commissionata nel 2004 dall’Università del Texas all’Austin Wind Ensemble, che l’ha eseguita per la prima volta alla Carnegie Hall di New York nel 2005), nell’affascinante e articolato programma del concerto, che avrà inizio domenica 10 luglio al Teatro Antico di Tindari alle ore 19, trovano posto anche celebri pagine di Fučik (Einzug der Gladiatoren op. 68), Rota (La strada), Creatore (Electric March), Stravinskij (Circus Polka), Hart (Circus Ring) e Fillmore (The Circus Bee).
