Oggi poteva essere l’occasione buona per portare a casa una vittoria importantissima ed allungare sulla zona rossa della classifica, invece il Messina si deve accontentare, ancora una volta, di un ennesimo pareggio che, pur essendo un risultato utile, non fa cambiare di molto le posizioni nella graduatoria finale. E’ stata una gara sicuramente influenzata in senso negativo da tante decisioni dell’arbitro che ha dimostrato di non essere all’altezza della categoria. Errori da una parte e dall’altra, cartellini sventolati come bandiere al vento ed un episodio che avrebbe potuto dire la parola fine alla gara. Il riferimento è al rigore inesistente assegnato al Fondi, con la conseguente espulsione di Angelo Rea che salterĂ la prossima gara per squalifica. Oltre la beffa, il danno poteva essere ingente, ma ci ha pensato Tiscione a commettere un errore che, paradossalmente, ha galvanizzato i giallorossi. Ancora una volta da segnalare la poca luciditĂ sotto porta da parte degli attaccanti del Messina. Nel primo tempo. Infatti, Pozzebon al 23′ di testa non riesce ad infilare Baiocco e, sulla respinta, Milinkovic fa peggio del compagno calciando la sfera alle stelle. Sempre il serbo-francese a due minuti dal termine della prima frazione di gioco, invece di tirare da breve distanza tenta un improbabile passaggio verso Pozzebon che arriva tra le mani di Baiocco.
Nella ripresa, dopo soli due minuti Pozzebon si divora un gol da pochi passi dal portiere, senza che nessun avversario lo disturbasse. Al 50′ arriva il rigore visto solo dal direttore di gara che espelle Rea. Per fortuna Tiscione oggi non era in forma e calcia fuori. I giallorossi si galvanizzano ed in dieci uomi cominciano a gettare il cuore oltre l’ostacolo riversandosi nella metĂ campo avversaria. Milinkovic impegna di testa Baiocco al 62′ e dopo un minuto sarĂ De Vito a far tremare i guantoni all’estremo difensore ospite con un gran bolide di sinistro. Il Fondi non si aspetta questa reazione del Messina e cerca di difendersi come può, ma al 73′ Foresta imbeccato bene in area, appoggia sull’accorrente Capua che di piatto destro insacca in rete: 1-0. La gioia del Messina dura solo 6 minuti. Grazie ad una topica difensiva Tiscione da due passi tira in porta, gran parata di Berardi, ma la sfera arriva sui piedi di Albadoro che realizza il piĂą facile dei gol: 1-1. All’84’ si ristabilisce la paritĂ numerica grazie all’espulsione di De Martino ma entrambe le squadre non riescono piĂą a costruire azioni pericolose e la gara termina sul risultato di paritĂ .
A fine gara il tecnico del Fondi, Pochesci ha dichiarato di essere soddisfatto del pareggio, visto che i suoi attaccanti non sono riusciti ad esprimersi al meglio grazie anche alla difesa del Messina e ad un terreno di gioco indecente. Lucarelli ha elogiato i suoi calciatori, ma ha definito l’arbitraggio davvero sconcertante.