Era ricercato dal giugno scorso. Su Massimo Spartà, messinese di 45 anni, pendeva un provvedimento di condanna emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Messina ed un contestuale ordine di esecuzione di carcerazione con una pena di 6 anni e 4 mesi.
L’uomo, resosi responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e violenza sessuale, è stato rintracciato ieri grazie al lavoro di indagine degli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Messina.
I poliziotti hanno seguito le tracce dell’uomo sino allo stabile dove, con ogni probabilità, sfruttando il doppio ingresso ed un sistema di videosorveglianza articolato, si nascondeva.
Sono dunque riusciti a tracciarne gli spostamenti sino all’arresto, ieri, nel viale Europa. Dopo le formalità di rito, il 45enne è stato trasferito presso la locale casa circondariale.