“Quanto si dovrà ancora attendere per ricevere le necessarie autorizzazioni dall’ASP per aumentare i posti nell’asilo nido di Camaro, dopo i recenti lavori eseguiti e finanziati con i fondi Pac?” A porsi questo interrogativo è il consigliere comunale Libero Gioveni, che ha sollecitato l’assessore ai servizi sociali Alessandra Calafiore affinché si raggiunga al più presto questo obiettivo, dopo l’impiego dei 900.000 euro per gli interventi di adeguamento e potenziamento che sarebbero dovuti servire a portare gli attuali 21 posti del Nido di Camaro a 30 e gli attuali 48 posti del Nido di San Licandro a 60, quest’ultimo non ancora consegnato a Palazzo Zanca.
“La questione tra l’altro è di estrema attualità – spiega Gioveni – perché proprio questo è il periodo in cui le famiglie si stanno mobilitando per le nuove iscrizioni visto che fino al 31 maggio si possono presentare alla “Messina social city” le nuove istanze, alle quali poi si dovrà dare immediatamente seguito con la stesura delle graduatorie.
Non avrebbe senso, infatti – prosegue il consigliere – far entrare a settembre dei nuovi pargoli fermando però le graduatorie all’attuale limite massimo rispettivamente di 21 e 48 posizioni, specie nel Nido di Camaro che è stato già consegnato da ben 5 mesi e in cui il numero delle domande negli anni ha sempre superato il numero dei posti disponibili.
Pertanto – conclude Gioveni – nelle more di vedere finalmente ultimato l’asilo nido di San Licandro i cui piccoli sono stati ospitati al momento in un immobile del rione Santa Chiara di proprietà delle suore, si definisca quanto meno l’iter amministrativo con l’ASP per le necessarie autorizzazioni volte a portare a 30 il numero dei nuovi bambini da ospitare nel Nido di Camaro dal prossimo settembre”.