Grazie alla vittoria di Cateno De Luca il Movimento Cinque stelle conquista altri due posti in consiglio comunale. Sette per loro i consiglieri. Oltre a Gaetano Sciacca, che potrebbe diventare presidente del consiglio comunale, entrano nel civico consesso Andrea Argento, allenatore di calcio e istruttore di atletica leggera, volto nuovo come Serena Giannetto, collaboratrice di uno studio di consulenza , laureanda in Economia, Paolo Mangano, con i suoi 22 anni è il più giovane dei penta stellati, studente del corso di laurea in consulente del Lavoro, Cristina Cannistrà, assistente sociale e vice presidente della consulta delle associazioni sociali, Giuseppe Schepis e Cicciò Cipolla.
Al centrosinistra vanno 13 seggi (5 Pd, 4 libera Me e 4 a Sicilia Futura). Nel Pd ritroviamo a palazzo Zanca Felice Calabró, sconfitto 5 anni fa al ballottaggio da Accorinti. Confermati Claudio Cardile, il più votato con 1189 preferenze, Libero Gioveni, Gaetano Gennaro e Antonella Russo. Per la Lista Libera Me, Biagio Bonfiglio, medico, Nello Pergolizzi, un ritorno in consiglio comunale il suo, Massimo Rizzo, avvocato e Alessandro Russo. Per la lista di Sicilia Futura troveranno posto in consiglio Nino Interdonato e Alessandro De Leo, sindacalista e figlio dell’uscente Pippo, e poi ancora Daria Rotolo, moglie del revisore dei conti del Comune Federico Basile, e Pietro la Tona, preside dell’istituto agrario Cuppari di Messina.
Il centrodestra ottiene 12 seggi compreso quello del candidato sindaco sconfitto al ballottaggio Dino Bramanti. Quattro posti della lista Ora Messina, 4 a Bramanti sindaco e 3 a Forza Italia. Per la lista Ora Messina entrano in consiglio Nicoletta d’Angelo, candidata di riferimento del consigliere comunale Pio Amadeo, e poi la new entry Giandomenico La Fauci, in quota Luigi Genovese, e i riconfermati Francesco Pagano e Pier Luigi Parisi. La lista Bramanti sindaco vede l’ingresso in consiglio comunale dell’avvocato specializzato in previdenza e diritto del lavoro Salvatore Sorbello, e poi ancora Giovanni Caruso, imprenditore nel settore delle calzature ed ex consigliere della IV circoscrizione, Giovanni Scavello e Salvatore Serra. Forza Italia assicura un posto a Benedetto Vaccarino, Giovanna Crifò e Ugo Zante, nipote dell’avvocato penalista Salvatore Silvestro, con in tasca una laurea triennale in consulenza del lavoro e scienze dei servizi.